Il mio benvenuto a Novembre
Novembre è il mese delle caldarroste, del vino brule' ( o del censurato Clinton) e del focolare con le sue prime fiamme. Ma le fiamme quest'anno si accendono un po' negli animi per un semplice Dpcm.
Eccoci qua un Novembre scombinato da tutto ciò, ma io mi sono confrontato direttamente con le piante e i fiori e insieme abbiamo preso la decisione di continuare ad esibire le meraviglie della natura perché il tempo scorre e assieme a lui pure noi e tutto il mondo. Vestiremo ogni pianta con la miriade di vasi, portavasi e luci, i fiori avranno i toni sempre più caldi per illuminare i bulbi di Amaryllis, profumati giacinti che iniziano a fiorire, anche loro inseriti in contenitori di varie fogge e misure, arricchiti da foglie autunnali, bacche, licheni, continueremo ad onorare ancora prima della nostra tradizione tutto quello che la natura ci offre. La vetrina sarà un grande abbraccio per lo sguardo di tutti, compariranno piano piano sparsi già le decorazioni natalizie, giocate su luci e tutto ciò che rispecchia il calore e tradizioni di un Natale per riportarci in quell'atmosfera mai dimenticata. Non si può disconoscere la situazione ma sono certo che il virus scomparirà all'improvviso e ci ritorneremo ad affrontare la vita con un altro concetto.
Federico Feriani