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La semplicità dei fiori per il Festoso Natale sogno dei bimbi e del mondo che cerca pace ...
Noi ci siamo e con i fiori e natura per voi parliamo

Perché chi ci conosce è l'entusiasta della nostra fantasia, del nostro ineccepibile modo di proporre  e per questo che anche negli addobbi matrimoniali più estrosi e anticonvenzionali anche la sposa resta emozionata per quanto proponiamo e realizziamo , tutto questo ha una semplice spiegazione perché anche nelle  realizzazioni più tradizionali il risultato è sempre d'incanto. 

Federico Feriani 

Aggiungerei al sempre un giorno per accarezzare la femminile d'animo grazia...Soffro per chi ceco tutto questo non coglie, essere senza animo e senz'anima perché persa...persa nell'oblio più profondo non consci di essere stati generati da un grembo ....donna penso alla forza di questo essere debole che debole non è perché l'uomo in esse trova la forza...donna! Leggiamo con attenzione questo meraviglioso essere ..ogni riga sarà scoperta incantevole come le pagine che saranno infinite..

Federico Feriani

Non è uno scrigno sigillato ma per capirlo serve una combinazione che dipende da noi...cogliamo giorno dopo giorno quello che il risveglio della natura ci dice..."droghiamoci" con le corolle che si schiudono ...esplodono gioiosi come peschi, ciliegi in fiori, lasciamoci accarezzare sino a rabbrividire per l'incanto di nuova stagione....si aprirà allora lo scrigno ...con la luce illuminando il nostro cuore.

Federico Feriani.

Mondo sfaccettato come prezioso diamante, ma opaco e pur nulla trasparente, mondo deludente ...ogni minuscolo lato del virus contaminato, cesello perfetto di chi male al mondo ha maledetto ...si, come prezioso diamante perché scrigno di avidità dove unico suono è il digrigno...

Si vuole trasformare tutto al comando togliendo anima e ogni cosa nulla donando...

Il pianeta altre era ha vissuto, ma mai questo verso baratro imbuto...tale era creata da chi pensa che la vita sia questa qui...non capisce, accecato dall'ignoranza che non è questa la sfida luminosa mai grigia...

L'uomo creato com'è non lo metti sotto la pietra, ha ben altra destinazione non quella tetra...

Diamante! togliamo l'opaco riportiamo la luce, brillante  pura , ora e sempre la vita si vive, si vivra' ed in eterno perdura...

Non serve inchinarsi a nessuno se non a se stessi e dirsi siamo all'incanto dell'universo connessi ...

Federico Feriani 

Novembre è il mese delle caldarroste, del vino brule' ( o del censurato Clinton) e del focolare con le sue prime fiamme. Ma le fiamme quest'anno si accendono un po' negli animi per un semplice Dpcm. 

Eccoci qua un Novembre scombinato da tutto ciò, ma io mi sono confrontato direttamente con le piante e i fiori e insieme abbiamo preso la decisione di continuare ad esibire le meraviglie della natura perché il tempo scorre e assieme a lui pure noi e tutto il mondo. Vestiremo ogni pianta con la miriade di vasi, portavasi e luci, i fiori avranno i toni sempre più caldi per illuminare i bulbi di Amaryllis, profumati giacinti che iniziano a fiorire, anche loro inseriti in contenitori di varie fogge e misure, arricchiti  da foglie  autunnali, bacche, licheni, continueremo ad onorare ancora prima della nostra tradizione tutto quello che la natura ci offre. La vetrina sarà un grande abbraccio per lo sguardo di tutti, compariranno piano piano sparsi già le decorazioni natalizie, giocate su luci e tutto ciò che rispecchia il calore e tradizioni di un Natale per riportarci in quell'atmosfera mai dimenticata. Non si può disconoscere la situazione ma sono certo che il virus scomparirà all'improvviso e ci ritorneremo ad affrontare la vita con un altro concetto.

Federico Feriani

Olimpico o olimpo?

entrare ed immedesimarsi nell'epoca, dal Palladio esaltata come nella macchina del tempo, ritrovarsi là dove arte conscia ma  non conscia quattro secoli...? mai trascorsi ...!

entrate ! e chiedete perché Lui, l'eccellenza dell'architettura è ancora lì, e vi risponderà e non dimenticate di ringraziarlo per la sua opera... che sempre incanta e incanterà...

Federico Feriani

Non vi è miglior cosa del profumo della rosa, forse perché fra i petali stanno i nostri pensieri ...quelli veri!!!

l'umano incedere non è a ritroso anche se il passo è oneroso, il concetto dell'animo che ''umano'' è costruito, purtroppo mette più spesso sull'egoismo il dito.

Ecco che allora in cerca d'amor aurora, il velluto profumato del fiore toglie incertezza e anche il dolore...

''Lasciamoci'' in questa fragranza saremo partecipi d'una indescrivibile meravigliosa di vita danza....

Federico Feriani

Che caldo hanno detto i fiori ! ma si sta bene! ci crogioliamo con piacere perché l'aria è limpida… ci serve però, tanto da bere..non dateci acqua gasata, non è giornata, neppure fredda da gelati perché per i brividi, noi fiori, non siamo dotati….acqua  temperatura ambiente come pasta al dente..e se l'alba vi chiama aprite per noi fontana...

grazie per l'attenzione vi ringraziamo con una splendida fioritura e vegetazione.

Federico Feriani

Scrivere di 50 anni su un petalo o su milioni di petali che mi hanno sorriso nell'immaginario? Dovrei dire invece di aver camminato sopra a questi petali, come su immensa corsia e senza sciuparne alcuno, perché anche la natura è stata ammirata e rispettata dal mio animo e dalla mia mente.

Mode fluttuanti in questi anni mai lungi dal nostro vivete, tanto meno eterne per chi rispetta giorno dopo giorno l'incanto di una natura più volte vittima dell'uomo ma sempre benevola come suo multicolore sorriso.

Un anno, 50, 100, 1000 per me sempre augurio che la sensibilità di tutti possa essere ammaliata e partecipe di tale meraviglia che Creator creò e se siete con l'animo corrucciato ponetevi davanti ad un bocciolo attendete che si schiuda e il suo sorriso diventerà anche vostro.

Federico Feriani.